Diritto di sangue — Rovescio di sangue: Una mostra di Marina Sagona sulla cittadinanza a cura di Teresa Fiore
Video sulla cittadinanza italiana – canale unico, colore, suono, durata 20 minuti circa (sottotitoli di Anna Camilleri e Ian Richard)
Quattordici stampe su carta Hahnemühle matte 350 gr/m2, con interventi di pastello ad olio, 60 x 45 cm
Due disegni realizzati con matite colorate, 65×65
Ex-carcere di Agrigento (Via S. Vito, 45, 92100 Agrigento, Italia)
In mostra dal 31 ottobre al 28 novembre 2025 (ESTESA FINO AL 31 DICEMBRE)
Ingresso libero durante i seguenti orari di apertura: ven – sab – dom 11-13 e 16-19 (per ingressi in altri giorni, solo su prenotazione, scrivere a info@farmculturalpark.com o chiamare 0922 34534)
(si consiglia vivamente la visita del resto degli spazi dell’ex-carcere, un affascinante edificio gestito da Farm Cultural Park, che può essere effettuata con il pagamento di un biglietto d’ingresso – per informazioni si clicchi qui).
INAUGURAZIONE con aperitivo a tema: 31 ottobre 2025 ore 18:30
Diritto di sangue–Rovescio di sangue è una mostra inclusa nel progetto SPONDE, all’interno di Agrigento Capitale della Cultura 2025, con il sostegno del Ministero della Cultura, della Fondazione Agrigento Capitale, della Regione Siciliana, del Comune di Agrigento, e dell’Inserra Chair in Italian and Italian American Studies presso la Montclair State University, con l’ospitalità di Farm Cultural Park, e con la collaborazione della Caritas di Agrigento, Scaro e Local Impact. L’aperitivo è preparato da Biomelograno.
Il Diritto di Sangue, o Ius Sanguinis, è la legge per cui chi ha un po’ di sangue italiano nelle vene può diventare un/a cittadino/a del nostro paese. Anche se non parla la lingua, se non ne conosce la cultura, se non è mai stato/a in Italia. Il Rovescio di Sangue è l’esatto contrario: è il lavoro che deve fare chi quel sangue non ce l’ha per diventare Italiano/a, anche se parla la lingua, se conosce le regole del nostro paese, se ci vive da quando è nato/a. Questo progetto video racconta storie di migrazione di stranieri/e verso l’Italia e di discendenti italiani/e all’estero alla ricerca della cittadinanza italiana, mentre sullo sfondo illustra con 14 stampe l’acquisizione della cittadinanza per naturalizzazione legata al lavoro, da parte di un’italiana all’estero, la stessa artista Marina Sagona.
Il tema della cittadinanza italiana continua a essere discusso in Italia (si veda il recente referendum all’interno di un dibattito pluriennale sulla riforma della legge in direzione più inclusiva, che però resta arenato) e anche all’estero (si veda il recente decreto legge n. 36/2025 che d’ora in poi limiterà, ma solo numericamente, l’accesso alla cittadinanza). Come rilevato dalle pubblicazioni della studiosa Teresa Fiore, caratterizzati da un approccio circolare, l’impostazione di fondo della legge resta invariata. Esclude chi è parte attiva della società italiana e però senza cittadinanza resta meno tutelato, e invece abbraccia chi desidera la cittadinanza, per quanto legittimamente, come un piacere personale o un simbolo astratto. Le recenti scelte politiche di limitazione all’estero sono più dettate da gestione logistica che da principi civili, mentre quelle confermate di restrizione in Italia sono il riflesso di una società che continua a non riconoscere la sua crescente diversità culturale, linguistica, etnica e razziale. Ironicamente, proprio quella diversità così tipica dei paesi dove gli italiani sono emigrati e nel tempo hanno avuto il riconoscimento della cittadinanza per naturalizzazione legata al lavoro.
Marina Sagona (Roma, 1967) è una artista multimediale italiana e americana. Ha studiato storia dell’arte all’università La Sapienza di Roma e all’inizio degli anni ‘90 è stata assistente dell’artista Mario Schifano. Nel 1995 si è trasferita a New York, dove ha cominciato a lavorare disegnando per il New York Times e il New Yorker, ha diretto il dipartimento di arte contemporanea della FIAC (Foundation for Italian Art and Culture), collaborando tra gli altri con la fondatrice del MoMA PS1 Alanna Heiss alla mostra Senso Unico, e ha ha co-curato la mostra Dante Ferretti: Design and Construction for the Cinema al MoMA (Museum of Modern Art) nel 2014. È stata artist in residence a Galatina (Domus, 2019) e a Barcellona (Chiquita Room Gallery, 2021)
Il lavoro di Sagona si esprime attraverso strumenti diversi quali il video, la scultura e l’installazione e il suo percorso artistico ha come centro focale le dinamiche di comunicazione, l’identità condivisa e l’inconscio collettivo. Tra le sue opere audio-visive più rappresentative, il pluripremiato Stabat Mater del 2021 (Ribalta Experimental Film Festival, Sipontum Arthouse International Film Festival), Self-Portrait del 2019 (autoritratto per interposte persone), e Your Dream Is My Dream del 2023 sugli archetipi nel sogno. Per maggiori informazioni, si veda il sito ufficiale di Marina Sagona.
Teresa Fiore è titolare della cattedra Inserra di Italianistica e Italoamericanistica a Montclair State University (New Jersey, USA). Ha anche insegnato a Harvard, Yale e NYU. È autrice del libro Spazi Pre-occupati: Una rimappatura delle migrazioni transnazionali e delle eredità coloniali italiane (Mondadori/Le Monnier 2021), che affronta anche il tema della cittadinanza, e di numerosi articoli sulle migrazioni da e verso l’Italia. Nel 2019 è stata insignita del titolo di Cavaliere dell’Ordine della Stella d’Italia per il suo lavoro di diplomazia culturale tra Italia e USA attraverso un regolare calendario di eventi (montclair.edu/inserra-chair). Al momento lavora a un progetto sulle pratiche alimentari durante lo sbarco degli alleati in Sicilia nel 1943 (Food, Hunger and Migration) e a un progetto sulla rappresentazione culturale dell’adozione (Adoption Studies Project). Per Agrigento Capitale della Cultura 2025, ha coordinato quattro programmi all’interno del progetto SPONDE (un’iniziativa sullo SBARCO degli Alleati in Sicilia nel 1943, un progetto di ricerca digitale sulla Scala dei Turchi, una mostra sulla cittadinanza italiana e un’installazione video su emigrazione e genere)
Si ringraziano tutti/e gli/le intervistati/e: Aya Messai, Yahya Sabbar, Musa Touray, Anouar Khatmi, Mereme Cisse, Johnny Lorenz, Patti LuPone, Angelo Tirone, and Maria Laurino.
Si ringraziano inoltre Rosario Avanzato e Valerio Landri della Caritas di Agrigento, Mattia Grech di Scaro e la Chiquita Room Gallery,
Risorse
* Sito ufficiale di Marina Sagona
* Progetto ispiratore di Marina Sagona: Ubi Consistam
* Conclusione del libro di Teresa Fiore Spazi Pre-occupati: Una rimappatura delle migrazioni transnazionali e delle eredità coloniali italiane (Firenze: Le Monnier/Mondadori, 2021)
* Podcast: Gen Soli – Italiani senza cittadinanza
* Come funziona la cittadinanza per gli stranieri in Italia?
* Come funziona la cittadinanza per i figli di stranieri in Italia? Vedi infographic
* Come funziona la cittadinanza per i discendenti italiani? Vedi sito del Consolato di New York
* Come funziona la cittadinanza per gli italiani negli USA? In arrivo
Copertura della mostra nei media
* Articolo e video su Grandangolo
Short url: tinyurl.com/DirittoRovescioSagona



